◼️Autofinanziamento

La situazione della cassa generale è di  -100€ (contratto un debito con il co-housing). L’assemblea si è confrontata sul tema dell’autofinanziamento, in questa fase d’emergenza e per il prossimo futuro. Il coworking ha la possibilità di donare un cifra di circa 50€, comunicherà in dettaglio alla prossima assemblea.

Come deciso dal GDL comunicazione si allestirà una pagina per la raccolta fondi generalista sulla piattaforma ko-fi ed una seconda, obiettivo specifico, su produzioni dal basso. Il Dar Bazar in contemporanea lancerà la sua autonomia campagna di raccolta fondi, campagna autogestita dal gruppo dar bazar stesso e coadiuvata dal gdl comunicazione.

Si è decisa una autotassazione (ad offerta libera) per porre rimedio all’emergenza circostanziale.

Viene altresì proposta l’idea d’un mercatino di serigrafia a via monte fascia, a cadenza mensile, in contemporanea all’orario del Dar Bazar, Luca dell’Atelier ne sarà referente

◼️In progetto i lavori di sgombero del free shop e dei rifiuti ingombranti.

In contatto con Ama e con “Sandrone” di Nonna Roma per la messa a disposizione dei mezzi. Francesco sarà il referente. Per la destinazione d’uso del freeshop si rimanda all’assemblea di Dicembre, assemblea che dovrà esserrisolutiva e fare il punto delle molte proposte intercorse

◼️Climate Pride

Lab!Puzzle sposa e partecipa attivamente al climate pride che si terrà a Roma il 14 Novembre

◼️DDL sicurezza

Lab!Puzzle, come parte integrante della rete oltreaniene, sposa e partecipa attivamente alla mobilitazione cittadina conto il nuovo DDL sicurezza. In vista del sit in previsto per il 14 Novembre alll’università Sapienza si organizzaerà un volantinaggio in quartiere, la realizzazione d’un banner verticale da affiggere sulla facciat del palazzo

◼️LabPuzzle ospita da tempo lo sportello ADA

ADA è uno lo sportello di welfare abitativo , all’interno del più ampio progetto C.A.S.A.3. Attraverso lo sportello gratuito si supportano le famiglie in difficoltà abitativa, sia attraverso percorsi di mediazione con i proprietari, sia attraverso la presa in carico, per creare percorsi di emancipazione economica e sociale delle persone coinvolte. Perché il diritto all’abitare appartiene a tutte/i e per questo deve essere accessibile.

Il Centro di Accoglienza e Solidarietà Abitativa (C.A.S.A.) è un’iniziativa dell’assessorato alle politiche abitative del III municipio, quello di Montesacro, in collaborazione con “Nonna Roma” e Fondazione Charlemagne. Attivato con un milione di euro di fondi del Giubileo. Lo scopo, tramite uno sportello settimanale e la realizzazione di un cohousing sociale, è quello di fornire assistenza alle famiglie e ai single del territorio che si trovano già in emergenza abitativa o rischiano di finirci. Per affitti troppo alti, difficoltà nel reperire alloggi nel libero mercato, sfratti in esecuzione o già eseguiti.

Come Lab!Puzzle abbiamo la necessità di raccontare questa realtà, chiarire al territorio che il progetto nasce con iniziativa del municipio ed è momentaneamente ospitato nei locali di Lab!Puzzle in attesa della fine dei lavori ristrutturazione dei locali a via monte fascia (nello stesso stabile di Lab Puzzle, ma nei piani seminterrati, ad accesso autonomo).

A  Dicembre in plenaria per snocciolare nei minimi dettagli il funzionamento del progetto e sopratutto le possibili collaborazioni che questo può instaurare con Lab!Puzzle tutto.

◼️Modalità assembleari:

trasparenza e inclusività non sono per Lab!Puzzle una questione di metodo, ma di merito.

Le scorse assemblee sono state viziate da errori di forma e di postura. Abbiamo quindi deciso di dotarci di nuove linee guida di comportamento.
All’inizio d’ogni assemblea sarà data copia cartacea ai partecipanti delle odg dell’assemblea precedente e questo sarà riassunto in breve. Sarà eletto un moderatore/trice ed un/a verbalizzante.

Il compito del moderatore sarà quello di vigilare sulle tempisitche degli interventi (dà e prende la parola) segue e sviscera l’OdG e sintetizza la volontà collettiva prima di passare al punto successivo.

Il/la verbalizzante redige un testo completo, semplice nel linguaggio, comprensibile anche a chi fosse all’oscuro dei pregressi. 

Al termine dell’assemblea il verbalizzante rilegge il testo redatto e integra i pareri dell’assemblea.

L’ODG sarà redatto tramite pad, l’acceso al pad, come alla mailing list, è garantito alla prima assemblea partecipata in presenza.  

Tutt3 sono libere di proporre il proprio ODG identificandosi con il proprio nominativo all’interno del pad stesso.

Possono altresì contrassegnare i punti all’ordine del giorno per segnalare quelli di particolare interesse.I punti saranno trattati con ordine che segue il numero di contrassegni, ovviamente privilegiando quelli con il maggior numero.Si può derogare a tale ordine per esigenze logistiche. Il moderatore è incaricato di stabilire, seguendo questi principi di massima, la scaletta.

Verrà redatto, a cura del GDL comunicazione, un testo di facilitazione per i moderatori e per chi redige il report!

◼️La sanificazione e disinfezione

La sanificazione e disinfezione degli spazi è stata completata, il costo è stato ingente, tanto d’aver esaurito le casse comuni